giovedì 31 luglio 2014

La geobiologia

La geobiologia è un'antica disciplina che si occupa dello studio delle influenze su tutto quello che vive dei fenomeni della terra; si occupa principalmente di tutte quelle influenze e quelle interferenze che hanno su di noi le onde naturali o artificiali della terra che ci colpiscono.

Gli strumenti che vengono utilizzati dai Geobiologi nelle indagini biofisiche, rappresentano “un prolungamento del corpo” come degli arti artificiali più sensibili; questi "prolungamenti" stanno in un equilibrio precario, in modo tale che i muscoli quando vengono sollecitati da un campo energetico, cedendo di tono in modo impercettibile, fanno scattare o muovere tali strumenti.


Molti geobiologi infatti, si fidano del tipo di riflesso muscolare (in base alla zona del corpo) per valutare il tipo di segnale.

Immaginate il geobiologo e il suo strumento come un'antenna che capta segnali ed onde radio per poi trasformarli in informazioni e dati. Ma quali sono questi strumenti? Sono molto più comuni di quanto possiate aspettarvi, ed ogni tipologia di strumento serve per specifiche ricerche:

- Il Pendolo si utilizza per rilevare differenti geopatie (falde, faglie, nodi e reti geomagnetiche..);
- La forcella di nocciolo: per la ricerca dell’acqua;
- La forcella di acciaio: punta conduttore (oro), per la ricerca dell’acqua;
- La forcella in nylon (teflon): per la ricerca delle acque e le faglie;
- La verga di nocciolo: per la ricerca dell’acqua;
- Il Biotensor o Biotester: per la ricerca medica, sintomatologie, ricerca di geopatie fisiche;
- L’antenna di Hartmann: per la rete di Hartmann e Curry
- L’antenna Omega: rileva la rete di Hartmann e quella di Curry;
- La bacchetta rade-master o a L: rileva l’acqua, Hartmann e Curry;
- L’antenna Lecher: differenti geopatie.

Ma che cosa sono la rete di Hartmann e quella di Curry?

La rete di Hartmann è una griglia “energetica”, si ipotizza che emani radiazioni di tipo gamma (è la sommatoria data dalla polaritàdell’energia tellurica e di quella cosmica), viene analizzata con la resistenza cutanea della pelle e con la velocità di sedimentazione del sangue.
Avvolge tutta la terra ed è formata da linee che si intersecano tra di loro: questi punti di intersezione vengono chiamati nodi di Hartmann. Questa griglia è orientata quasi perfettamente secondo i quattro punti cardinali principali (nord-sud, ed estovest).

Alcuni ricercatori suppongono che la l’asse nord-sud sia: yin, fredda, lenta, agisca su forme reumatiche e crampi; mentre l’asse est-ovest: yang, secca, calda, rapida, agisca su infiammazioni e infezioni.

La rete di Curry è anch’essa una griglia “energetica”, che emette radiazioni gamma (date dalla sommatoria di energie cosmiche), ruotata, rispetto a quella di Hartmann, di circa 45°. Essendo degli emettitori vanno analizzati soprattutto se in prossimità di altre geopatie per gli ambienti della casa dove c’è una lunga permanenza.

La Geobiologia non analizza soltanto i campi energetici naturali delle due reti qui sopra, ma effettua anche controlli su energie artificiali create dall'uomo come ad esempio:

Tralicci dell’ alta tensione (da 15.000 a 300.000 volt), mantenere una distanza di sicurezza di almeno 300 mt.;
Elettrodotti;
Ponti radio o ripetitori televisivi, rimanere ad almeno 1500 mt.;
Cabine di trasformazione;
Televisore;
Radar antifurto;
Forni a microonde;
Radiosveglia;
Impianto elettrico;
Linee ferroviarie, rimanere ad almeno 600 mt.
Nodo di Curry;
Nodo di Hartmann;
Sovrapposizione di bande;
Dormire lungo la banda di Curry;
Dormire lungo la banda di Hartmann.



Un consulente in geobiologia che viene chiamato per un'analisi in un'abitazione compie principalmente 7 azioni fondamentali:
1. Ricercare il Nord con la bussola, misurando più punti per avere una maggiore sicurezza rispetto alle
anomalie magnetiche;
2. Posizionare due metri nella direzione nord - sud per determinare l’asse magnetico principale;
3. Camminare lungo le direzioni cardinali (nord-sud ed est-ovest), per la ricerca delle bande di Hartmann
(verificandole più volte in entrambi i sensi);
4. Ricercare camminando a 45° la rete di Curry;
5. Ricercare eventuali falde e faglie;
6. Valutare i valori Bovis nei punti con maggiori geopatie;
7. Valutare le memorie energetiche.

Volete saperne di più?
SABATO 4 OTTOBRE dalle 9:30 alle 17:30 al Castello di Moncrivello vi sarà un Approfondimento di Geobiologia tenuto dal Geobiologo Rabdomante e Radioestesista ANGELO BODO.

Per info in merito contattatemi tramite mail all'indirizzo archfengshuitorino@gmail.com

venerdì 25 luglio 2014

I colori nel Feng Shui

I colori ricoprono un ruolo da sempre fondamentale nella società sia orientale che occidentale. Essi ci circondano e "colorano" la nostra vita, i nostri ambienti e noi stessi.

Il colore è la percezione visiva generata dai segnali nervosi che i fotorecettori della retina inviano al cervello quando assorbono le radiazioni elettromagnetiche.


I colori sono molto importanti per attivare uno spazio e percepire gli ambienti e gli oggetti che ci circondano. Ogni colore crea una vibrazione che si ripercuote su chi la assorbe.
 

Oggi affrontiamo la questione che riguarda la relazione dei colori sia sul piano fisico che psichico dell’uomo, attraverso diverse analisi.

Entriamo nel merito del tema:

il colore sulle pareti tende a stringere oppure ad avvicinare lo spazio soprattutto nel caso in cui i toni siamo scuri. Nel caso di un soffitto alto con un fondo color ocra si ottiene un effetto di abbassamento

In una stanza troppo larga una fascia intorno al muro produrrà un effetto riduttivo e contenitivo.

Come regola generale è più corretto non dipingere tutti i muri di una stanza con un colore diverso dal bianco, ma di sentire in maniera soggettiva, quali andrebbero colorati per aumentarne l’equilibrio energetico interno.


Passando ai metodi di campitura è giusto sottilineare che si tratta di un metodo semplice, il quale può essere quello di colorare i due muri contigui dell’angolo opposto dell’entrata.
 

Per rafforzare la Tartaruga delle sedute, si possono creare delle riquadrature.
 

Per creare delle centrature maggiori, si possono dipingere dei riquadri a soffitto.

I colori nella casa, in linea generale, devono essere posti con attenzione. Si consiglia di utilizzare il colore come correttivo rispetto le esigenze estetiche e psicologiche che si legano agli spazi di un'abitazione e dei suoi locali.

Se ad esempio, uno spazio richiede come correttivo l’utilizzo dell’Elemento Acqua, non è consigliabile dipingere una parete di colore nero o blu scuro, proprio perchè troppo opprimente

Bensì bisogna utilizzare delle forme irregolari o sostanze vetrose oppure funzioni legate dell’Elemento Acqua. 
Questo concetto relaziona il correttivo con un approccio più sensibile alle funzioni interne e con una maggiore attenzione agli effetti estetici e psicologici.

Una volta attivati i correttivi principali, non si sbaglia mai se si utilizzano per la casa colori caldi, in quanto è lo spazio per eccellenza legato alla vita

Se si scelgono invece colori freddi è utile considerare comunque quelli che producono all’interno più luce e calore.



Una generale valutazione cromatica, attenta agli effetti estetici, funzionali e psicologici dagli ambienti della casa potrebbe essere: 
  • l’ingresso con colori caldi dall’ocra al mattone; 
  • il salotto colori legati alle terre, ocra, panna; 
  • la cucina colore aragosta o panna; 
  • lo studio sulle tonalità del giallo o panna chiaro; 
  • il bagno verde, azzurro;
  • le camere da letto a discrezione dell’inquilino, comunque colori riposanti quali il verdi, le tonalità azzurrie oppure il rosa.
Per chi ha voglia di approfondire questo argomento ed avvicinarsi all'antica filosofia di stampo orientale è possibile partecipare al CORSO PROFESSIONALE DI ARCHITETTURA FENG SHUI.

Si terrà infatti il prossimo mese di ottobre, a Torino, il corso tenuto dal Fondatore e Direttore della Scuola, Architetto Pierfrancesco Ros. Le lezioni si rivolgo a tutti coloro i quali effettueranno l'iscrizione. 

Lo scopo di questo corso professionale è quello di dare tutta la conoscenza teorica e pratica, fondamentale, per potersi approcciare ad una consulenza d'Architettura Feng Shui.

Il taglio del corso, pur comprendendo aspetti energetici e sottili dell’uomo e del suo ambiente, si configura come un percorso tecnico per un'acquisizione progettuale architettonica sensibile.
Infatti oltre a pratiche corporee di percezione e sensibilizzazione il docente spiegherà nel dettaglio ogni singola Scuola o Metodo con esempi progettuali e proiezioni dettagliate.  


Il corso è comprensivo i 6 incontri distribuiti in 3 weekend:

  1. 11/10/2014 
  2. 12/10/2014 
  3. 08/11/2014 
  4. 09/11/2014 
  5. 06/12/2014 
  6. 07/12/2014 
La sede del corso professionale sarà il Nuovo Centro Congressi BW Hotel Luxor, Corso Stati Uniti 7 – Torino.
 
Durante il corso verranno praticati esercizi fisici di riattivazione e sensibilizzazione corporea e mentale che utilizzano i principi del Tai Ji e del Feng Shui


Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione riconosciuto dall’IFBIH International Feng Shui & Bazi Istitute di Hong Kong. 

Inoltre dopo aver conseguito l’attestato del corso avanzato lo studente può richiedere di
entrare nell’albo degli iscritti, acquisendo una notevole visibilità per collaborazioni e consulenze su scala nazionale e internazionale.



Per saperne di più clicca qui

venerdì 18 luglio 2014

Chi è il consulente Feng Shui?

Vi siete mai chiesti quanto l'ambiente che ci circonda influenzi il nostro stato d'animo, le nostre sensazioni e le nostre interazioni con gli altri? E non parliamo solo di ambienti esterni, ma, soprattutto, di quelli che viviamo o frequentiamo abitualmente, come la nostra casa e il nostro luogo di lavoro!

In questo senso, da sempre, le filosofie orientali hanno cercato di insegnarci a trarre energia e benefici dagli elementi che ci circondano; prima tra tutte queste filosofie è l'antica dottrina del Feng Shui!

Proprio perchè gli ambienti che viviamo influenzano la nostra vita e noi stessi, cambiare qualcosa nei nostri spazi significa cambiare qualcosa in noi e nella nostra vita!

Ed è incredibile come a volte basti veramente poco per muovere l'energia e scatenare un effetto domino che può sbloccare delle situazioni stagnanti del nostro umore!

Per questo occorre tornare a sentire i nostri luoghi, il paesaggio, la nostra casa, nella ricerca dell'equilibrio e dell'armonia tra questi e la nostra energia interiore.

Rivolgersi all'aiuto ad un consulente di Architettura Feng Shui può aiutare a ”sentire” la natura, gestire gli ecosistemi naturali, costruire correttamente gli edifici e gli impianti in maniera sana nel rispetto della vita dell’uomo.

"Le modifiche al territorio dovrebbero avere lo scopo principale di renderlo più accogliente e piacevole per l’uomo di oggi come gesto di rispetto per la vita e per accoglierla attraverso le generazioni future".


Il consulente Feng Shui attua un approccio professionale sensibile e olistico negli ambiti edili, urbanistici, di arredo, design e di interior design.


La consulenza Feng Shui si articola in diverse fasi:

- Si acquisiscono i dati necessari per lo studio di progetto (planimetrie, disegni,…);

- Raccolta dei dati: orientamento dell’edificio, la data di costruzione dell’edificio, ecc;

- Analisi, in studio, della planimetria dell’immobile o del sito attraverso i dittami dell'Architettura Feng Shui

- Osservazione dei dintorni dell’immobile, studio del paesaggio, delle forme circostanti, dei colori, dei materiali, disposizione dei locali e degli arredamenti

- Report descrittivo: relazione dettagliata dell’analisi eseguita, corredata di suggerimenti e consigli su eventuali interventi e/o modifiche da effettuarsi

- Feed back per verificare l'impatto delle trasformazioni.


Se volete saperne di più, ad ottobre, a Torino, si svolgerà in aula il corso di Architettura Feng Shui che le cui iscrizioni sono aperte fino ad esaurimento disponibilità!

Obiettivo del corso è quello di fornire tutta la fondamentale conoscenza teorico-pratica per diventare Consulente d'Architettura Feng Shui!

Punto di forza di questo corso è il fatto che sia aperto a tutti: non occorre essere un esperto di settore, come un architetto o un laureato (anche se ovviamente il taglio del corso si presenta come un percorso di formazione tecnica per una acquisizione progettuale architettonica sensibile), poichè vengono trattate tematiche dell’uomo e del suo ambiente.

venerdì 11 luglio 2014

Le tre vie del feng shui

Lo scopo dell’operatore Feng Shui è di naturalizzare, ossia portare equilibrio ad un ambiente e ai suoi abitanti, attraverso delle soluzioni rispettose di molteplici punti di vista. Per arredare un ambiente nel miglior modo possibile, occorre seguire tre vie: la via della terra, la via del cielo e la via dell’uomo.

Diciamo, in breve, a cosa servono.

VIA DELLA TERRA

La Via della Terra riguarda principalmente la ricerca delle “riquadrature” e dell’ “impiantistica”.

La casa, nel momento della fondazione, prende l’energia dalla Madre Terra.

Esistono Cinque Elementi, che rappresentano simbolicamente gli stadi dell’Energia e il ciclo base della vita. Questo ciclo, nel suo senso orario, è formato da: Acqua, Legno, Fuoco, Terra e Metallo.

Il senso del ciclo determina una relazione tra gli Elementi chiamata Sheng o di Generazione.
Tra gli Elementi vi è anche una valenza genitoriale, per esempio: Acqua-Madre, Figlio-Legno.
La relazione in senso antiorario viene considerata di indebolimento in quanto contraria al ciclo vitale.
Esiste anche un’altra relazione chiamata Ke o di Controllo, definibile con esempi di questo tipo: la forza dell’Acqua spegne il Fuoco, quella del Metallo taglia il Legno, ecc...

Bisogna tenere conto del fatto che ogni luogo avrà un Elemento naturale o artificiale predominante, e solo una volta individuato questo si potrà partire col progetto del nuovo insediamento.

Secondo la Scuola della Forma, ogni luogo naturale o artificiale nel quale risiederà l’uomo deve essere osservato, progettato e costruito in modo che l’energia fluisca lenta e armoniosa e si contenga in relazione alle funzioni abitative e arredative.

VIA DEL CIELO

La Via del Cielo, si basa soprattutto sugli studi della Scuola della Bussola.
Questa scuola apre diverse branchie, ciascuna con diversi di metodi d'approccio.

Attraverso varie strumentazioni, si sono studiate in passato e si continuano a studiare le stelle, per comprenderne gli auspici e per decodificarne gli effetti magnetici. Si è in continua ricerca.





Basandosi sul calendario cinese (che è Lunisolare, ossia tiene conto sia dei cicli lunari che di quelli solari), si trovano una serie di diversi cicli temporali con le loro rappresentazioni energetiche. Tutte le Scuole della Bussola si basano sull’analisi di taluni di questi cicli.

Il Metodo dell’Energia Base Terra utilizza un disco, il disco del Lo Pan Base Terra, per “leggere” i vari settori della casa, e osservare che carattere assumono i vari locali, le loro funzioni preposte, le mancanze e le eccedenze.

Un'altra analisi che si può effettuare è quella del Metodo del Qi delle 9 Stelle. In questo specifico metodo si ricercano i numeri personali, soprattutto dell’anno e del mese, riferiti alla data di nascita di una persona.

Questo modello torna utile come metodo base per determinare una prima mappa delle energie del Cielo.

LA VIA DELL’UOMO

La branca legata all'uomo è caratterizzata da una Scuola Intuitiva.

Ogni casa sarà diversa dalle altre, perché adattata alla tipologia di persona e personalità che la abita.

Nell’antica Cina era uno studio abbastanza esoterico, mentre oggi è stato preso e riutilizzato in maniera moderna e delicata, grazie a una serie di personaggi che hanno creato delle tecniche di purificazione dello spazio della casa.

Il Metodo dei Quattro Pilastri del Destino, grazie alla sua completezza e profondità, è uno dei più utilizzati dai maestri: attraverso l’utilizzo del Calendario Lunare si definiscono 4 Pilastri personali calcolati in base alla data di nascita.

La via dell’uomo analizza anche aspetti quali l’alimentazione in base ai mesi e agli effetti energetici, e l’utilizzo di cristalli e profumi negli ambienti domestici.

La vita viene suddivisa in 8 Tappe: Carriera, Conoscenza, Salute, Ricchezza, Fama, Rapporti, Figli, Amici.



Volete conoscere meglio il feng shui per diventare consulenti? Consultate le informazioni sul nostro CORSO che inizia a Ottobre!

venerdì 4 luglio 2014

I Cinque Elementi nel Feng Shui


Gli antichi cinesi hanno creato sistemi di analisi del movimento dell’energia in modo sempre più raffinato per poter rappresentare diversi cicli e manifestazioni naturali.


Dato che la divisione duale rappresenta la prima fotografia del ciclo energetico della realtà, dandone per l’appunto una visione limitata, si è passati in seguito ad una divisione di quattro fasi (per spiegare per esempio il movimento lunare), poi in cinque (le quattro energie orientate nei quattro assi e la quinta al centro) da cui i Cinque Elementi.



Successivamente in otto fasi attraverso il rapporto degli Elementi con le direzioni spaziali e in seguito in nove per metterle in rapporto con le nove stelle del quadrato magico Lo Shu, in dodici per metterle in analogia con il ciclo delle dodici energie da cui i dodici Animali, in fine arrivando a relazioni sempre più complesse.


Queste relazioni furono poi trascritte su un piatto chiamato Lo Pan formato da anelli concentrici e relative divisioni.



I cinque Elementi sono rappresentazioni simboliche di stadi dell’Energia e rappresentano il ciclo base della vita. 

Per comprendere meglio l’utilizzo di questa visione, dobbiamo prima comprendere la relazione delle varie energie preposte.

Il ciclo energetico visto nel suo senso orario è formato da cinque forze: Acqua, Legno, Fuoco, Terra, e Metallo

Ogni forza è una fotografia di un sottostadio energetico, da cui l’Acqua genera il Legno, il Legno il Fuoco … in quanto parti di un ciclo.

Questo ciclo si svolge in senso orario determinando una relazione tra gli Elementi chiamata Sheng o di Generazione. Tra Gli Elementi vi è anche una valenza genitoriale, per esempio: Acqua-Madre, Figlio-Legno.

La relazione in senso antiorario viene considerata di indebolimento in quanto contraria al ciclo vitale.
Esiste anche un’altra relazione chiamata Ke o di Controllo.

Ricapitolando come esempio il Legno (Padre) dà energia al Fuoco (Figlio) in una relazione di Generazione, il Legno (Nonno) controlla La Terra (Nipote) in una relazione di Controllo, il Fuoco (Figlio) assorbe l’energia del Legno (Madre) in una relazione di indebolimento.

Queste relazioni nascono dall’osservazione empirica degli stadi dei cicli naturali e dall’analisi di come le fasi a parità di quantità si contrappongono tra di loro in modo univoco. 
Si rappresenterà allora per semplicità simbolica nel caso della relazione di controllo, che la forza dell’Acqua spegne il Fuoco, quella del Metallo taglia il Legno, ecc.

Ogni Elemento o Stadio Energetico, raggruppa un insieme di caratteristiche naturali e artificiali che si avvicinano per similitudine energetica. Avremmo quindi una lunga casistica di argomenti che si divideranno ciascuno in cinque grandi insiemi. 

Questo schema è ancora oggi il fondamento dei più importanti studi soprattutto del mondo orientale, applicato per esempio alle medicine non convenzionali, alle arti marziali, all’agricoltura, all’alimentazione.

martedì 1 luglio 2014

Armonia degli ambienti e una vita migliore con il Feng Shui!

Se è vero che siamo entrati nel nuovo millennio, è anche vero che il mondo è molto cambiato negli ultimi 14 anni! In ogni senso. Le discipline orientali si sono espanse in tutto il mondo e prendono piede per la loro filosofia e per la migliore qualità della vita di tutti i giorni  che prospettano di farci vivere!

Il FENG SHUI è una di queste filosofie, secondo me la più importante, quella che mi ha attratto fin da quando mi ci sono avvicinata!


Questa tradizione, antica di oltre cinquemila anni, è tutt’ora molto radicata sia nella Cina Popolare sia a Hong Kong, tanto che, al momento dell’acquisto di un terreno o di uno stabile, il primo esperto a essere consultato è un maestro di Feng Shui;