martedì 30 settembre 2014

Alla scoperta della Scuola di Architettura Feng Shui

Seguire i dettami dell’Architettura Feng Shui, significa "sentire" la natura, tutelare gli ecosistemi naturali, collocare correttamente gli edifici e gli impianti, costruire in maniera sana nel rispetto della vita dell’uomo.
Lo scopo di questa Scuola, è quello di dare tutta la conoscenza teorica e pratica fondamentale, per poter diventare consulente d’Architettura Feng Shui. Inoltre la Scuola permette l'iscrizione all'Albo e quindi offre reali e concrete possibilità di lavoro, ricoprendo la figura di Consulente Feng Shui.
 All'interno della Scuola uno studio particolare è incentrato sull'Architettura Olistica. Questa costituisce un team d’Architetti e professionisti che operano da svariati anni in tutta Italia occupandosi di Architettura Feng Shui a varie scale progettuali: urbanistica, edilizia, arredamento e design.
Inoltre la Scuola offre corsi di Architettura Feng Shui on line, oltre a quelli in aula più tradizionali. Lo scopo di questi corsi, è quello di dare tutta la conoscenza teorica e pratica fondamentale, per poter diventare consulente d’Architettura Feng Shui. 
I corsi sono aperti a tutti e non bisogna essere architetti o laureati per poter partecipare.

Le lezioni prevedono esercizi fisici di riattivazione, i quali utilizzano i principi del Tai Ji e del Feng Shui. La sensibilizzazione corporea e mentale sono al centro dell'operato e vengono stimolate attraverso tecniche antiche dei principi del Feng Shui.

I Principi del Feng Shui nella progettazione e arredamento si fondano, inoltre, sul rapporto Yin Yang; sui Cinque Elementi come matrici energetiche, ovvero uno schema energetico, ecc ecc...


Per saperne di più visitate il: sito ufficiale 

venerdì 19 settembre 2014

Gli strumenti del geobiologo



I vari strumenti utilizzati nelle indagini biofisiche, rappresentano “un prolungamento del corpo” come degli arti artificiali più sensibili, che stanno in un equilibrio precario, in modo tale che i muscoli quando vengono sollecitati da un campo radiante, cedendo di tono in modo impercettibile fanno scattare o muovere questi strumenti. 

Molti geobiologi infatti, si fidano del tipo di riflesso muscolare (in base alla zona del corpo) per valutare il tipo di segnale.

Ma quali sono le varie tipologie di queste antenne?

Non esiste un’antenna che capta ma è solo l’uomo la vera antenna. Esistono svariati strumenti che nel tempo si sono sviluppati e migliorati, anche se mediante l’utilizzo di un’antenna si potrebbe rilevare un po’ tutto.

- Pendolo: si utilizza per rilevare differenti geopatie (falde, faglie, nodi e reti geomagnetiche..);

- La forcella di nocciolo: per la ricerca dell’acqua;

- La forcella di acciaio: punta conduttore (oro), per la ricerca dell’acqua;

- La forcella in nylon (teflon): per la ricerca delle acque e le faglie;

- La verga di nocciolo: per la ricerca dell’acqua;

- Il Biotensor o Biotester: per la ricerca medica, sintomatologie, ricerca di geopatie fisiche;

- L’antenna di Hartmann: per la rete di Hartmann e Curry

- L’antenna Omega: rileva la rete di Hartmann e quella di Curry;

- La bacchetta rade-master o a L: rileva l’acqua, Hartmann e Curry;

- L’antenna Lecher: differenti geopatie.

Strumenti tecnici:

Esistono in commercio strumentazioni tecniche, in grado di rendere “scientifica” questa indagine, capita però spesso che diano risultati parziali o di difficile interpretazione, qui di seguito sono elencati alcuni strumenti:

Geomagnetometro: misura le anomalie del magnetismo terrestre;
Scintillatore: strumento utilizzato in alcuni centri di ricerca, che analizza i campi energetici provenienti dal suolo;

Rilevatore Geiger: rileva le radiazioni di tipo ionizzante

Volete scoprirne di più? Visitate questa pagina!

venerdì 12 settembre 2014

Il feng shui e la teoria dei 4 Animali





Nell'immagine qui sopra vi sono rappresentati i 4 animali : la fenice, la tigre, la tartaruga nera e il drago.

Questi 4 animali sono la rappresentazione simbolica di tutte le energie che ruotano attorno ad una casa, un dato luogo, un terreno, ecc. ed orientate in modo tale da creare un flusso energetico a spirale in senso orario rispetto ad un osservatore che risiederà nel centro di queste forze (nell'edificio, nell' arredamento, ecc.).

Tali forze possono per analogia essere viste come i 5 Elementi con tutte le loro valenze e relazioni (il quinto Elemento è la Spirale al centro, Terra) ed hanno ognuna un significato:
- la Tartaruga nera (legata all’Acqua) Yin, è il retro della casa, la montagna, in opposizione alla Fenice rossa (legata al Fuoco) Yang, il fronte, la vista estesa;
- il Drago verde (legato al Legno) Yang, è il lato sinistro della casa, una collina lunga e distesa (osservato dall’interno con le spalle verso il retro), in opposizione alla Tigre bianca (legata al Metallo) Yin, lato destro della casa, una roccia o collina compatta ma meno alta del Drago.

Ovviamente, l'equilibrio di queste forze, e di conseguenza, dei loro elementi corrispondenti, decreta più o meno un armonia nella costruzione di un edificio, di una fabbrica, dell'arredamento, e così via.


La classificazione dei quattro animali segue differenti scuole di pensiero, diverse tra loro a seconda della posizione della casa e degli stessi animali rispetto ad essa:

1. La prima orienta i quattro Animali rispetto agli assi cardinali, partendo dal baricentro del sito o edificio orientato con facciata a Sud (utilizzata quando si ha la facciata a Sud, schema del modello ideale): in questo caso si definisce il sito più propizio, con fronte dell’edificio a sud ed una barriera di colline o costruzioni più alte a nord (rappresentanti la Tartaruga). L’entrata a sud deve essere orientata garantendo un bel panorama rappresentante la Fenice, una barriera bassa di alberi o case accorpate ad est, che rappresentano il Drago ed una roccia o edifici compatti e leggermente più bassi del fronte Drago ad ovest che rappresentano la Tigre.

2. La seconda orienta i quattro Animali rispetto alla posizione del fronte e del retro della casa (usata soprattutto quando non si ha la facciata a Sud): si definisce il sito più propizio mantenendo lo schema base, con una barriera di colline o edifici alti nel retro, i quali rappresentano la Tartaruga, sul fronte un piacevole panorama o veduta associati alla Fenice, sul lato sinistro una barriera bassa di alberi o edifici che rappresentano il Drago, sul lato destro una roccia o edifici compatti più bassi del fronte Drago, associati all’energia della Tigre. Nel metodo classico si utilizza principalmente questo approccio.

3. La terza orienta i quattro Animali individuandoli nel paesaggio (usata soprattutto quando l’edificio è ancora da costruire o quando ci sono dei segni predominanti nel paesaggio come il mare, il lago, le colline…..): si ricerca il Drago di solito sempre associato alla Tigre e di conseguenza gli altri Animali, poi li si osserva rispetto alla posizione della futura casa.


Se i 4 animali vi hanno interessato, guardate questo link, scoprirete altre interessanti notizie!

venerdì 5 settembre 2014

Gli ambienti della casa secondo il Feng Shui


Ogni locale abitativo ha delle peculiarità da osservare per una giusta fluidità dell’energia.

In questo articolo di oggi, voglio darvi alcuni spunti iniziali da osservare a tale scopo:

Spazio antistante l’ingresso o Ming Tang: Un sito, per usufruire al meglio dell’energia necessita di un’area antistante. 
L’area che facilita il flusso di queste forze, prima di entrare direttamente si chiama Ming Tang.
Questa zona di contenimento e rallentamento energetico, è stata studiata attraverso diverse tipologie
architettoniche. La troviamo, a seconda della scala di intervento, sotto forma di piazza, slargo, porticato o androne.  
Ancora oggi i classici ristoranti cinesi ricreano con dei porticati, rientranze, luci e viali (talvolta in modo superficiale e superstizioso come prassi culturale del buon auspicio), questo antico ed efficace modello di Ming Tang.
Prima dell’ingresso: guardiani, luci, piante, tipo di scala.

L’ingresso: porta d’ingresso, come si apre, come gira la chiave, non deve avere intoppi, illuminazione, (uso di specchi, meglio se piccoli e non frontali), la prima immagine della casa è fondamentale, la parete in fondo dovrebbe avere un muro pieno, è importante l’ordine.

Il salotto: zona delle relazioni, non creare barriere visive, spazio in cui tutta la famiglia si riconosce, sedute con posizioni di sicurezza (quattro animali presenti), televisione in triangolazione chiusa con le sedute, tavolo regolare, colori della terra, non utilizzare troppe cose.

La cucina: chi cucina dovrebbe vedere chi entra, mantenendo le posizioni di sicurezza (quattro animali presenti), acqua e fuoco separati o mitigati dal legno, orientare il tavolo e le sedute verso posizioni di sicurezza e visibilità.

La camera da letto: armadi non imponenti e davanti al letto, posizione del letto di sicurezza (quattro animali presenti), finestre meglio laterali e non di fronte, l’asse porta finestra non deve “tagliare il letto, non sono consigliabili mensole sopra la testiera e letti con materasso a molle o con troppe parti di ferro.

Camera del figlio: posizione del letto di sicurezza, se c’è una zona studio con colori più caldi, riordinarla, non  utilizzare cmputer o tv (meglio se nascosti dalla vista del letto), inserire poster con immagini positive.
I corridoi: dinamici con luci, quadri, colori e forme armoniche.

Il bagno: verificare in che posizione è situato, vedere il rapporto con gli Elementi, evitare orientamenti precisi, in che ciclo dei 5 Elementi si trova, attivarlo con luci, forme e colori.


Ripostiglio: areato, in zona Terra, non costipato, non nel baricentro, verificare la sua posizione.

Vi ho incuriosito? Volete diventare consulenti di Architettura Feng Shui? 

Consultate il programma del corso della nostra scuola, e non esitate a contattarmi!